Il 2017 è stato un anno caratterizzato dall’aumento del traffico passeggeri e merci in Italia. Il numero dei viaggiatori su rotaia, rispetto al 2016, è aumentato di 11 mila unità al giorno (+0,4% - (Fonte: Pendolaria – Rapporto Legambiente), mentre l’aereo si è confermato il mezzo più utilizzato: 175,4 milioni di passeggeri sono transitati negli aeroporti italiani, un aumento del +6,4% rispetto al 2016. (Fonte: Assaeroporti – Traffico negli aeroporti italiani).
Ripresa dell’ICT nei trasporti. Trainano l’IOT in ambito merci e la relazione con il cliente nei viaggi.
Anche il trasporto merci ha registrato una crescita rispetto al 2016, con incrementi del traffico aereo (+10% in tonnellate), del cargo ferroviario (+1,5%, in-treni/ km) e dei transiti di veicoli pesanti del +7,4%. Il comparto marittimo secondo Confetra ha registrato ottime performance nel traffico di rotabili (+8,1%) e nella movimentazione di container (+7,4%).
La spesa digitale del settore si è attestata a 2.357 milioni di euro, registrando in aumento del 3,4% rispetto al 2016. Nelle aziende della logistica, una delle tecnologie che ha assunto ruolo trainante nei progetti di Digital Transformation è l’IoT, su cui sono stati realizzati e sono in corso progetti relativi al fleet management e alla gestione della supply chain.
Piattaforme collaborative, Big Data Analytics, mobile app, soluzioni di dematerializzazione, Intelligenza Artificiale e soluzioni per la tracciabilità (in via sperimentale anche attraverso tecnologia Blockchain) sono ambiti di investimento per ottimizzare e rendere più sostenibili i processi lungo tutta la filiera nell’ambito del trasporto merci. Le realtà operanti nel trasporto passeggeri, invece, si sono dedicate alle soluzioni per migliorare la customer experience: tramite soluzioni di chatbot e di natural process language nei siti e-commerce e investimenti in CRM e app mobili per offrire al cliente servizi sempre più personalizzati.
Figura 39: Il ruolo dei Digital Enabler nella Digital Transformation del settore Travel & Trasportation

Fonte: NetConsulting cube, 2018
I Big Data stanno interessando le aziende del settore in diversi ambiti: per effettuare manutenzione preventiva, attraverso l’analisi dei dati sui mezzi in circolazione e sullo stato della manutenzione degli stessi; per consentire di anticipare i flussi di traffico passeggeri e ottimizzare al meglio la flotta, o sul fronte delle vendite per applicazioni finalizzate alla realizzazione di pricing dinamico nella vendita di servizi on line.
Infine, in ambito smart mobility si è assistito allo sviluppo di nuovi servizi di sharing, a innovazioni nei trasporti pubblici e a sostanziali progressi per quanto riguarda la guida autonoma.
Per il prossimo futuro i termini che più caratterizzeranno il comparto saranno: connettività, sostenibilità e condivisione. La tecnologia migliorerà la sicurezza e l’affidabilità dei mezzi di trasporto, grazie alla predictive maintenance abilitata da IoT e Big Data. Nei prossimi anni, la digitalizzazione, inoltre, consentirà al settore di divenire sempre più “green”, con un’attenzione più rilevante alla sostenibilità ambientale, e di superare definitivamente il concetto di multicanalità, approdando a quello di omnicanalità. Big Data e IoT consentiranno alle aziende del settore di ottimizzare i piani di trasporto merci e passeggeri, oltre che di personalizzare sempre di più le campagne di marketing. La sharing economy, infine, continuerà ad avere un ruolo di rilievo nel campo della logistica e del trasporto passeggeri, consentendo di strutturare offerte ibride.