Il concetto di Digital Lifeplace nasce dalla diffusione pervasiva di dispositivi connessi a Internet e dal crescente utilizzo di applicazioni intelligenti da parte dell’utente finale nei vari contesti in cui vive, siano essi lavorativi o riconducibili alla vita di tutti i giorni. In questa accezione, il Digital Lifeplace si compone di due ambiti principali, il Digital Workplacee l’ambito dei Digital Consumer/Digital Citizen Services. Entrambi i contesti poggiano su uno scenario tecnologico in cui, grazie alla diffusione della rete e della connessione a Internet, ogni individuo può accedere, utilizzare e condividere dati di varia natura senza vincoli di tempo, luogo e dispositivo, e ha quindi la possibilità di svolgere le proprie attività lavorative e ricreative con assoluta libertà e flessibilità.
La pervasività del digitale al lavoro e nel privato accelera. In tutto il mondo.
Il Digital Workplace include un’ampia gamma di prodotti/servizi: device mobili e innovativi che supportano il lavoro in mobilità o da remoto (smartphone, tablet, wall e scrivanie interattive, wearable device), applicativi aziendali mobili e in Cloud e altre soluzioni di Unified Communication & Collaboration, tool di sicurezza per la gestione di identità e accessi nonché di reti e sistemi, infrastrutture di trasmissione dati che abilitano le attività lavorative. Il perimetro Digital Citizenship e Digital Life appare più articolato, coerentemente con la ricchezza di attività che tipicamente contraddistingue il tempo libero degli individui. Assieme a dispositivi mobili, smartphone e tablet e ai relativi servizi di trasmissione dati, sono adottati altri strumenti che si caratterizzano per un profilo di utenza consumer, come smart tv e set-top-box, ed e-reader. Questi dispositivi consentono agli utenti finali di usufruire di soluzioni e servizi smart, molto centrati sul paradigma dell’IoT, in ambito domestico (soluzioni per la domotica e l’intrattenimento), sociale (applicazioni per la sicurezza urbana, servizi turistici e culturali, soluzioni per la infomobilità) e scolastico (apprendimento interattivo, e-learning). A livello mondiale, le dimensioni del fenomeno Digital Lifespace sono molto estese. Secondo dati rilasciati da We Are Social e Hootsuite a Gennaio 2018, la penetrazione degli utenti Internet nel mondo ha superato il 50% della popolazione, con un incremento del 7% rispetto all’anno prima. Il numero di utenti mobile unici rappresenta il 68% della popolazione mondiale e ha superato i 5 miliardi. Connessione a Internet e mobilità sono due concetti fortemente intrecciati. Infatti, su 4 miliardi di utenti Internet, 3,7 miliardi sono utenti mobili e la maggioranza del traffico Web generato a livello mondiale (oltre il 56%) deriva da dispositivi mobili – a esclusione dei notebook – con un ruolo particolarmente importante di smartphone e altri dispositivi.
Figura 3 - Gli ambiti del Digital Lifespace, principali dispositivi e soluzioni

Questi numeri suggeriscono, come il peso del Digital Lifespace, già ad oggi molto rilevante, sia destinato a crescere. Ciò pone numerose opportunità di sviluppo sia per i vendor di tecnologia che per le aziende e le Amministrazioni Pubbliche. Per le prime, gli spazi di crescita più importanti riguardano lo sviluppo di device intelligenti, il disegno di soluzioni di UCC e business con funzionalità sempre più evolute, la migrazione verso il Cloud. Le aziende hanno la possibilità di offrire ai propri dipendenti le condizioni lavorative migliori, in linea con la ricerca di flessibilità. Gli Enti della Pubblica Amministrazione, anche in collaborazione con le aziende, possono contribuire alla trasformazione delle città, offrendo agli utenti finali i servizi tipici delle Smart City.