Altra tecnologia che guiderà la crescita del mercato digitale nei prossimi anni è quella del Cognitive Computing. Il suo uso diffuso ed evoluto porta all’implementazione di un ampio spettro di innovazioni, che vanno dagli Advanced Analytics, al Natural Language Processing al Machine/Deep Learning.
Fino ad oggi il Cognitive Computing ha trovato diffusione prevalentemente nei dipartimenti ICT in ottica di service management; ma le sue potenzialità vanno oltre le esigenze di automazione dell’IT. Entrano nei diversi ambiti aziendali a supporto del core business e possono essere sfruttate per migliorare la customer experience e per ottimizzare la supply chain, con applicazioni che vanno dal marketing, alle vendite, alle risorse umane e non solo.
Nei settori verticali di mercato, le tecnologie di Cognitive Computing trovano applicazione nella Diagnostica Medica, nel Finance, nel Retail, in Agricoltura e nel Manufacturing (Fig. 4).
Nello specifico:
- in ambito sanitario, i medici possono meglio interpretare le analisi di laboratorio, integrandole con gli input delle ricerche più aggiornate, formulando diagnosi più precise e terapie più efficaci (personalized treatment);
- nel Retail si sperimentano “personal shopper virtuali” in grado di assistere i clienti in negozio durante gli acquisti;
- nel settore bancario si ravvisano applicazioni per la prevenzione delle frodi e per supportare i processi di vendita
- nelle Assicurazioni si implementano chatbot (programmi che simulano conversazioni tra robot e persone) a supporto del processo di sottoscrizione delle polizze on line o al telefono;
- in fabbrica sottendono i paradigmi dell’Industry 4.0, e consentono un’immediata interpretazione dei dati provenienti dalle tecnologie IoT implementate sulle linee di produzione.
Il fermento attorno al Cognitive Computing è sottolineato dal crescente interesse di tutti i big player IT (sia tradizionali che OTT), che stanno indirizzando le politiche di investimento e diversificando le offerte con tecnologie di Advanced Analytics (Machine/Deep Learning, Cognitive Computing, etc.), nonché dal proliferare di Startup con offerte che si declinano sugli ambiti specifici dello Speech and Image Recognition, dei Conversational Service - chatbot, dei Recommendation System. A fine 2016 si sono rilevate oltre 2.000 nuove aziende operative in ambito Artificial Intelligence/Cognitive Computing, che hanno attirato investimenti da società di venture capital e dalle principali web company per circa 4,5 miliardi di dollari (Fonte: Artificial Intelligence/Cognitive Computing, trend report 2017 – IBM)