In linea con lo scenario mondiale, il mercato digitale italiano è sostenuto dagli investimenti diretti alla Digital Tran sformation: i mercati associati ai principali Digital Enabler sono caratterizzati tra il 2016 e il 2019 da tassi di crescita a doppia cifra (Fig. 11). Gli investimenti appaiono polarizzati sui progetti volti all’implementazione di soluzioni in ambito Big Data e Cloud: i tassi di crescita medi annui della spesa 2016-2019 in queste aree sono stimati rispettivamente al 23,1% e al 19,8%. I trend suggeri scono come i progetti in ambito Big Data siano sempre più a supporto di strategie e attività che riguardano sia la gestione interna dell’azienda sia la relazione con i clienti. Il Cloud sta invece mostrando un consolidamento: sarà sempre più adottato come complemento alla gestione tradizionale - on premise o in outsourcing – delle risorse IT.
I mercati associati alle piattaforme per la gestione Web e IoT mostrano nel periodo 2016- 2019 tassi di crescita medi annui di poco inferiori, rispettivamente pari a 16,1% e 15,9%. I progetti volti all’adozione di piattaforme per la gestione Web impattano ambiti aziendali circoscritti, tipicamente quelli preposti alla gestione delle relazioni con i clienti. In ambito IoT, per il quale già si prevedevano crescite sostenute, un ulteriore fattore di spinta sarà il Piano Calenda per gli investimenti in chiave Industria 4.0. I mercati Mobile Business e Cybersecurity si prevede crescano nei prossimi 3 anni rispettivamente del 13,3% e dell’11,9%. Nel primo caso, la crescita sarà sostenuta dalla crescente importanza del Mobile nelle strategie aziendali e dalla pervasività che ha ormai raggiunto presso i consumatori. La Cybersecurity, ovvero la componente di Sicurezza informatica relativa alla prevenzione e protezione degli attacchi informatici, avrà una crescita significativa soprattutto per le minacce derivanti dal cyberterrorismo.