A fine 2016, il mercato dei Dispositivi e Sistemi è cresciuto dell’1,4% rafforzando il trend, in crescita dello 0,6%, rilevato nel 2015 (Fig. 3).
Il recupero è imputabile alla buona performance del segmento dei Personal & Mobile Device (+3,2% sul 2015, con un’inversione del trend rispetto all’anno precedente) e al rallentamento del calo dei segmenti Home & Office Device (-0,7%) e Enterprise & Specialized System (-0,1%). La spesa per Infrastrutture ICT ha continuato a crescere, mostrando un incremento dell’1,5%, ma appare in forte decelerazione rispetto al 2015, quando aveva registrato un incremento del 4,8%.
A fine 2016, il mercato dei Dispositivi e Sistemi è cresciuto dell’1,4% rafforzando il trend, in crescita dello 0,6%, rilevato nel 2015
La dinamica positiva del mercato dei Personal & Mobile Device è riconducibile, in prima battuta, al buon andamento del mercato degli smartphone, che ha visto il suo valore aumentare del 7,5%, sebbene in rallentamento rispetto al 2015. La domanda di smartphone, come principale strumento per accedere a contenuti digitali e fruire di applicazioni, continua quindi a essere elevata ma sconta una crescente maturità e un generale calo dei prezzi. L’incremento del mercato dei Personal & Mobile Device è stato sostenuto anche dal ritorno alla crescita di PC laptop (+4,1% sul 2015) e tablet (+0,5%). Il trend dei PC laptop è legato a un’evoluzione consistente dell’offerta, che ha portato sul mercato modelli con configurazioni (per dimensioni, forma, funzionalità e potenza) che ne incentivano l’adozione anche in alternativa ai tablet. È il caso dei PC ultraslim, dei modelli senza ventola o parti in movimento, dei notebook con schermi che si possono ruotare o staccare dalla base. Il mercato dei tablet beneficia a sua volta dell’ampliamento della gamma di offerta – che sostiene la penetrazione nel mondo consumer - e dello sviluppo di applicazioni per lavoratori mobili nelle aziende, sebbene la rapidità di adozione si stia dimostrando inferiore alle previsioni.
A queste dinamiche positive in valore si contrappone l’andamento in calo delle vendite in unità di PC laptop e tablet (rispettivamente -2,4% e -7,1% tra il 2015 e il 2016, Fig. 4), che dà evidenza dell’aumento dei prezzi unitari a fronte di un sensibile miglioramento delle caratteristiche. Tra gli altri dispositivi, il segmento dei telefoni cellulari continua a calare al ritmo tipico di un mercato maturo e di sostituzione, mentre gli ereader continuano a scontare un significativo calo di prezzo.
Il mercato degli Home & Office Device è calato meno rispetto al 2015, nel complesso e nei principali segmenti: PC desktop (-2,3%, dal -5,9%) e stampanti (-2,9%, dal -4,1%). Tali andamenti sono stati sostenuti dalla più generale ripresa degli investimenti di refresh tecnologico, diretti, soprattutto nel caso dei PC desktop, al miglioramento delle prestazioni. Anche nel caso dei PC desktop, infatti, si è assistito – nel corso del 2016 – a un calo delle vendite in unità, -8,8%, ben superiore alla contrazione in valore.
Il calo del segmento degli Enterprise & Specialized System è determinato dal trend in sofferenza dei sistemi di commutazione privata e degli apparati di videoconferenza non bilanciato dall’’ andamento poco più che flat dei dispositivi di networking (Fig. 5). A ciò si aggiunge il trend in forte decelerazione, ancorché di poco positivo, dei sistemi specializzati: le uniche componenti che crescono all’interno del segmento sono riconducibili agli apparati medicali (per rispondere all’elevata obsolescenza del parco installato, soprattutto a livello diagnostico) e ai sistemi di videosorveglianza (sostenuti dall’integrazione con i sistemi di controllo degli accessi e con soluzioni di analisi delle minacce).
Tra gli altri prodotti in crescita in questo segmento si segnalano i sistemi high end, che beneficiano della domanda di appliance e sistemi ingegnerizzati; lo storage, che risponde alle esigenze di conservazione dei dati derivanti dalla progressiva digitalizzazione dei processi; i server x.86, a supporto del progressivo aggiornamento dei Data Center e delle applicazioni dipartimentali.
Il mercato delle Infrastrutture ICT è stato caratterizzato dal rallentamento degli investimenti in infra strutture di rete finalizzati ad aumentare la co pertura del territorio. A ciò si sono aggiunte le iniziative di razionalizzazione degli investimenti promosse dai principali player di Servizi di Rete fissa e le riorganizzazioni ed evoluzioni societarie che hanno originato dilazioni degli investimenti in ambito mobile. È calata la spesa in infrastrutture satellitari/televisive, a causa dell’ingresso nel mercato italiano di operatori stranieri con modelli business OTT (Over The Top), che ha spostato il focus dei player locali sulla finalizzazione di partnership. In controtendenza positiva, sono apparsi invece i sistemi di controllo in ambito IoT.