È confermata la propensione all’innovazione in ambito Energy&Utility. Numerosi progetti hanno spinto ancora la spesa digitale, che nel 2018 è cresciuta del 5,1% a 1.780 milioni di euro.
Il 2018 è stato un anno con andamenti diversificati per le aziende del settore, caratterizzato dalla ripresa dei consumi nella componente elettricità (in volumi e tariffe ai massimi da 6 anni); e dal calo dei consumi della componente gas (-3,3%) per effetto soprattutto di una produzione termoelettrica in calo a vantaggio delle rinnovabili, dell’idroelettrico e dell’import dalla Francia.
I trend in atto sono influenzati dalla forte dipendenza dall’estero per le materie prime e dal rinvio al 2020 della fine del mercato tutelato, che comunque obbliga a disegnare nuove strategie di marketing. È forte la consapevolezza nel settore che, almeno nel medio periodo, l’innovazione sarà fondamentale per gestire i cambiamenti di scenario (Fig. 37), a partire da quelli determinati dalle evoluzioni normative. Sul piano progettuale, a guidare il processo di innovazione nel 2018 sono state le attività legate a Impresa 4.0 finalizzate sia al raggiungimento di un maggiore efficientamento interno, sia all’ampliamento dell’offerta, che con il passaggio de finitivo al mercato libero, rappresenterà una possibile strategia di diversificazione.
Utility: l’utilizzo crescente dell’IoT chiede di investire in capacità di data management.
Nei progetti riveste particolare rilievo l’IoT. Ad oggi gli strumenti IoT adottati nel settore sono molteplici e di varia natura. Per il comparto ambiente si va dagli strumenti per tracciare e mappare il percorso dei veicoli della raccolta dei rifiuti all’inserimento di sensori per rilevare il livello di riempimento dei cestini e dei cassonetti, con la prospettiva di arrivare alla tariffazione puntuale e personalizzata basata sull’effettiva generazione di rifiuti. Nel comparto Gas e Energy le applicazioni principali sono quelle relative al controllo e monitoraggio degli impianti e delle reti, in ottica di manutenzione predittiva.
In forte incremento è la logica smart, con l’introduzione di device connessi per la gestione energetica della casa, nel caso del cliente privato, o degli impianti, nel caso del cliente aziendale, attraverso cui fornire un servizio a valore aggiunto e allo stesso tempo accrescere la conoscenza dei clienti ed essere più proattivi nella proposta commerciale.
Figura 37: I macrotrend nelle Utility
Fonte: NetConsulting cube, 2019

L’utilizzo crescente dell’IoT aumenta la necessità di rafforzare i progetti di Data Management e Data Platform: se fino al 2017 il focus è stato sull’ambito Business Intelligence e reporting, il 2018 è stato caratterizzato dall’enfasi sui Big Data e le soluzioni analitiche avanzate, sia in chiave di sperimentazioni che vere e proprie adozioni, in molteplici ambiti.
I progetti principali riguardano la realizzazione di data lake, con il contestuale test e sviluppo di algoritmi di Machine Learning, in grado di raccogliere e analizzare dati da più fonti, strutturate e non, da utilizzare in vari ambiti, dal trading, alla gestione degli impianti, alle relazioni con soggetti esterni (clustering).In crescita è anche l’adozione di sistemi di Robotic Process Automation (RPA), principalmente nelle attività di operation (fatturazione, rendicontazione, etc.) e nell’utilizzo di chatbot sia nella relazione con prospect e clienti (supporto alla registrazione su portali o inserimento di dati di autolettura), sia per un utilizzo interno a supporto di specifici processi, operativi e amministrativi (es. la generazione e verifica di DURC, Documento Unico di Regolarità Contributiva) e lo scaricamento automatico di dati dai portali dei fornitori).
Il 2019 vedrà le aziende del settore focalizzate principalmente su progetti di customer analytics/ Social CRM finalizzati a clustering, social profiling e predictive analysis. Questo soprattutto in vista della liberalizzazione completa del mercato, che accrescerà la volatilità della relazione con i clienti e i livelli di churn, così come sta accadendo in settori già totalmente liberalizzati, come quello delle telecomunicazioni.